VKA vodka toscana che è riuscita a conquistare gli appassionati di questo splendido distillato.

Dal 2013 è presente sul mercato italiano, e non solo, VKA vodka prodotta da agricoltura biologica, la prima ad essere realizzata in toscana.

VKA Vodka bio ha una grande versatilità capace di creare drink per ogni occasione, senza limitare la fantasia.

L’ideatore di questo magnifico prodotto del Mugello, che all’inizio sembrava quasi un azzardo sfidando colossi mondiali come ad esempio la Russia, è Luca Pecorini, rappresentate di Futa srl.

La sede della VKA si trova presso Villa San Giusto a Fortuna, nel comune di San Piero a Sieve.

CARATTERISTICHE

VKA viene realizzata esclusivamente con prodotti locali: il grano tenero biologico toscano di provenienza certificata e l’acqua dell’Appennino mugellano, in particolar modo dal Lago di Bilancino.

VKA è una vodka filtrata e distillata con cura, proprio per migliorare e non compromettere l’essenza dei profumi che la contraddistinguono e la rendono unica.

Possiede una gradazione di 40° con un retrogusto fresco e leggermente fruttato.

DESIGN ED ECOLOGIA

VKA Vodka biologicaLa bottiglia di VKA, oltre ad essere un oggetto di design, grazie all’ eleganza dovuta alla sua trasparenze e al logo minimalista, ha anche un impatto pari a zero dal punto di vista ecologico.

La bottiglia è realizzata in vetro trasparente ed anche il tappo è realizzato con lo stesso materiale. L’unica parte in plastica è la guarnizione del tappo, che però può essere facilmente levata.

La confezione della bottiglia è invece realizzata con carta riciclata, grano e collanti ecocompatibili.

UN’ETICHETTA CRIPTICA

L’etichetta che avvolge la bottiglia è assai criptica. Infatti se si posiziona la bottiglia in modo orizzontale le lettere V e A diventano un richiamo ai genomi uomo e donna. La K invece assume le sembianze di una linea orizzontale che rappresenta la terra, con al centro due aghi della bilancia, perfettamente centrati tra terra, uomo e donna. La cariosside di grano rappresenta madre natura.