Storia
Il Comune di Vicchio è situato nelle colline mugellane, in Toscana. In questo paese sono nati Giotto e Beato Angelico, due importanti pittori italiani. La casa di Giotto, situata a Vespignano, è tutt’oggi visitabile. Beato Angelico nacque nella frazione di Moriano. Gli venne attribuito il nome di Beato per la sua religiosità,umiltà e umanità.
Anche Giosuè Carducci si recava molto spesso a Vicchio perchè ospite della famiglia Giarrè Billi. Fu proprio lui a far erigere la statua di Giotto, che si può ammirare ancora oggi, nella piazza centrale.
Nella frazione di Barbiana visse un importante personaggio della storia, Don Lorenzo Milani. Si occupò di istruire i ragazzi della campagna. Con loro scritte un libro straordinario, Lettera a una professoressa.
Nel 1984 Vicchio fu teatro di un duplice omicidio del Mostro di Firenze nel quale rimasero uccisi due ragazzi di 21 e 18 anni.
Vicchio è collegato con la strada “Panoramica” alla frazione di Ronta (nel Comune di Borgo San Lorenzo) dalla quale si può godere di una bellissima vista sul Mugello.
Vicchio ha origini molto antiche, come lo testimoniano i ritrovamenti etruschi di Poggio Colla. Intorno all’anno Mille il territorio era dominato dalla famiglia dei conti Guidi, i quali costruirono numerosi castelli e pievi rurali. Sul territorio c’era anche un’altra famiglia, quella degli Ubaldini.
Alla fine del XIII secolo passò sotto la Repubblica Fiorentina.
Il Paese conobbe una nuova organizzazione socio-economica, il popolo fu liberato dalle franchigie feudali e vennero creati nuovi centri urbani.
Nel 1295 nasce Vico, trasformato poi in Vicchio. Nel 1324 vennero costruite le mura e sei torri, le quali furono distrutte durante il terremoto del 1919. Rimasero in piedi solo tre torri delle sei esistenti. Due vennero poi fatte abbattere dall’esercito tedesco durante la ritirata della Seconda Guerra Mondiale. Oggi quindi è possibile ammirare la torre Cerchiaia, visibile da Piazza della Vittoria.
Vicchio diventò sede di una Podesteria, la quale aveva uno statuto basato sulla libertà. Quest’ultimo presenta uno stemma con pino,tre pigne e 2 stelle. Questo statuto è oggi conservato nell’archivio storico del Comune.
Vicchio,nel corso dei secoli, assume sempre più importanza in Mugello, tanto che venne istituito un mercato settimanale, il giovedì. Ancora oggi viene svolto questo giorno.
Un’altra manifestazione importante per il Paese era la Fiera Calda la quale si svolgeva, e si svolge tutt’oggi, l’ultimo mercoledì di Agosto. Era molto rinomata per l’enorme quantità di merci e di animali esposti.