Storia

Dicomano è geograficamente l’ultimo comune a nord-ovest della Valdisieve. Ha un’origine molto antica in quanto, le caratteristiche del suo territorio erano particolarmente favorevoli allo sviluppo di insediamenti umani.

Sono state ritrovate testimonianze dell’epoca etrusca, che si possono ammirare tutt’oggi presso il sito archeologico di Frascole.

Dicomano successivamente venne occupato dai romani che vi costruirono una colonia militare. Probabilmente il nome del Comune deriva dai nomi che i romani davano ai sentieri che delimitavano le colonie, ovvero “Decumanus”. Altri studiosi affermano che il nome derivi dal fiume Comano.

Nell’Alto Medioevo, divenne uno dei centri di maggior prestigio a livello commerciale grazie alla sua vicinanza con uno dei passi più importanti per accedere alla Romagna.

Proprio per questo motivo la Repubblica Fiorentina iniziò ad espropriare i feudatari del luogo e a distruggere i castelli.

Intorno al XV secolo Dicomano trascorre un periodo di splendore grazie ai suoi mercati che permisero al paese un’ autonomia rispetto al contado fiorentino.

Dicomano è stato fin da tempi antichi, un luogo d’incontro e di scambio.