Storia
Palazzuolo sul Senio, situato a 400 metri sul livello del mare, è un piccolo comune situato sul versante romagnolo dell’Appennino. Fa quindi parte di quei tre comuni del Mugello appartenenti alla Romagna Toscana.
Proprio perchè in tempi più antichi era più semplice avere rapporti con Imola o Faenza, in quanto non era stata ancora stata costruita la strada del Passo della Colla che consentiva di raggiungere direttamente Firenze, i cittadini hanno sviluppato un accento romagnolo. Si tratta di un borgo pieno di storia e di fascino. Altra grande caratteristica è l’ospitalità delle persone.
I primi insediamenti risalgono ad epoche antichissime, come lo dimostrano i reperti archeologici rinvenuti in queste terre. Palazzuolo sul Senio inizia ad avere un ruolo importante durante il Medioevo. Nel Basso Medioevo Palazzuolo fu feudo della famiglia Ubaldini e fecero costruire numerosi castelli.
Nel XIII secolo emerse la famiglia Pagani ma con la morte di Maghinardo il feudo tornò agli Ubaldini. La figura più importante di questa famiglia fu Marzia degli Ubaldini, detta Cia. Si presuppone che la figura presente sullo stemma del Comune di Palazzuolo sia proprio lei. Nel 1362 Palazzuolo passò sotto il controllo della Repubblica Fiorentina. Tutti i castelli vennero distrutti e con le pietre vennero ampliate le chiese. Palazzuolo sul Senio è il luogo ideale per chi ama fare del trekking, della mountain bike, escursioni a cavallo e della natura.
A Palazzuolo sul Senio è stato costruito il Museo delle genti di montagna, proprio per far capire e ricordare sia ai turisti che alle persone del luogo le origini di questo paese. Infatti si tratta di un popolo che ha sempre lavorato nei campi.
Inoltre dal 1991 Palazzuolo sul Senio è stato dichiarato dalla Comunità Europea “Villaggio ideale d’Italia”, perchè qui è bello vivere.