Storia
Marradi fa parte dei Comuni dell’Alto Mugello ed è situato nell’Appennino Tosco-Romagnolo. Questo piccolo paesino, bagnato dal fiume Lamone. Si tratta della meta ideale per chi vuole passare una vacanza all’insegna della cultura e della natura.
Marradi fu abitato fin da tempi antichissimi, probabilmente dai Liguri, dagli Etruschi e dai Galli. In epoca Romana fu chiamato Castellum e serviva d’appoggio ai passeggeri. Sulla destra del fiume Lamone si trovata un podere chiamato “Marrado”. Proprio da questo deriva il nome Marradi. Dopo le invasioni barbariche il paese passò sotto il dominio della Chiesa e vennero costruite numerose chiese. Nel XV secolo passò sotto la protezione di Firenze e il comune trascorre un periodo molto difficile. Rifiorisce sotto la famiglia Lorena. Grazie alla sua posizione a metà tra la Toscana e la Romagna, divenne un importante centro di scambi.
La storia ha lasciato diverse tipologie di edifici che raccontano la sua storia durante i secoli.
L’importanza del comune si deve anche alla costruzione della linea ferroviaria Firenze-Faenza e al poeta Dino Campana.
Ad ottobre si svolge la festa dei marroni, una risorsa fondamentale per Marradi.