Cinta muraria Borgo San Lorenzo
Presso il comune di Borgo San Lorenzo vennero costruire nel 1351 le mura per proteggere il paese da attacchi nemici, soprattutto da parte dei Visconti di Milano e dei Ghibellini. All’interno delle mura era presente una rete stradale che tagliava in senso longitudinale Borgo San Lorenzo. Piazza dell’Orivolo, oggi conosciuta come Piazza Cavour, era in punto d’incontro delle strade. Le principali erano:Firenze-Marradi e San Piero-Vicchio. Le mura erano dotate di porte tra cui la Torre dell’orologio.
Torre dell’Orologio di Borgo San Lorenzo
La Torre dell’orologio di Borgo San Lorenzo probabilmente faceva parte delle fortificazioni a difesa dell’antico castello, ancor prima che venissero costruite le mura trecentesche. Qui venne collocato il primo orologio pubblico, come può testimoniare una pianta del 1503, conservata presso il monastero di Santa Caterina.
Il congegno meccanico dell’orologio della Torre dell’orologio di Borgo San Lorenzo risulta funzionante e oggetto di regolare manutenzione nel corso dei secoli. Nei primi anni del XVIII secolo il Mannucci riferisce che la torre ha un’altezza di circa 40 braccia con una campana e un orologio a due facce, una volta ad oriente, l’altra ad occidente.
La struttura muraria viene restaurata a più riprese, soprattutto nell’Ottocento quando l’arco sottostante alla torre viene allargato nell’ambito di una rettificazione del corso principale del paese. Il terremoto del 1919 provoca notevoli danni, come attesta una perizia dell’ingegnere comunale del 27 settembre 1929. Gli ultimi due piani dell’edificio presentano lesioni profonde e diffuse. Si giudica così opportuno demolire quelle murature per ricostruirle in muratura di mattoni intelaiata con cordoli o montanti di cemento armato. Ma il Genio Civile riduce l’importo di spesa precedentemente accertato e la gara di affidamento va deserta. Nel 1939 scade il termine imposto dal Ministero senza che i lavori siano compiuti.
Gli ulteriori danni causati dalla guerra (sulla sommità della torre viene collocata una postazione contraerea) impongono nei primi anni ‘50 un intervento per il completamento della corona e il rifacimento dell’intonaco. Un completo restauro è avvenuto nel 1983-1984 quando è stata fatta la ripulita della campana e dell’orologio, una nuova intonacatura, la sostituzione delle docce e l’apposizione di inferriate alle finestre.
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